
15-04-2014
Calvino amava questo racconto dello scrittore guatemalteco Augusto Monterroso.
Quando si svegliò, il dinosauro era ancora lì.
È incredibile vedere quante possibilità aprono queste otto parole. Sogno o veglia? E il soggetto chi è? Magari il dinosauro stesso.
Tram
Finalmente. La sconosciuta saliva sempre a quella fermata. "Sorriso aperto, fianchi ampi& una madre perfetta per i miei figli" pensò. La salutò: Lei rispose e riprese a leggere: colta, moderna.
Si infastidì. Perché mi ha risposto, non ci conosciamo. Era un tipo formale.
Dubitò. Lei scese.
Si sentì divorziato. I bambini, con chi staranno?
Andrea Bocconi
in "Racconti di Fretta", Repubblica 1991
Una vita in 53 parole.
La forza dei geni
Tutti invidiavano Yang Seng, segretario del partito in un paese della provincia di Yunan. Era affabile con tutti, però rigido e severo nell'applicazione delle direttive demografiche del governo. Vigilava che i matrimoni si celebrassero tardi e che nessuna coppia avesse più di un figlio. A sessanta anni, dava l'esempio passeggiando per il parco con sua moglie Jiu Qing, di vent'anni più giovane di lui, e la loro unica figlia Fiore di giada.
Un giorno, tornando dalla passeggiata, incontrò sulla porta di casa le sue cinque concubine segrete, con tredici piccoli Seng, di cui era riuscito fino allora a tener nascosta la paternità fino allora.
Fu espulso immediatamente, però nessuno gli poté levare una profonda, segreta felicità:era riuscito a realizzare il desiderio atavico di moltiplicare la sua discendenza e si era assicurato una vecchia tranquilla.
Alfonso Colodron
"Relatos de un minuto", Editorial Arte y Locura, Madrid 1992
Una cultura e le sue contraddizioni in 137 parole.