15-04-2014
A letto
Si dorme Si parla al telefono
Si ama
Si litiga Si mangia con o senza vassoio
Ci si rigira
Si legge
Si sogna
Ci si riappacifica
Ci si masturba
Si guarda la televisione
Si prega Si sta finalmente zitti
Si studia Si scrive
Si fa il malato
Poche le attività che non si confanno davvero al letto, In un film di Altman due ci vivevano.
I letti di Caravacci sono spesso ispirati, e allora ispirano
"Gli amici del Signore dell'isola vengono ricevuti nel salone degli ospiti della Rocca, ove possono presentare i doni e dimostrare i loro meriti."
A letto
Si dorme Si parla al telefono
Si ama
Si litiga Si mangia con o senza vassoio
Ci si rigira
Si legge
Si sogna
Ci si riappacifica
Ci si masturba
Si guarda la televisione
Si prega Si sta finalmente zitti
Si studia Si scrive
Si fa il malato
Poche le attività che non si confanno davvero al letto, In un film di Altman due ci vivevano.
I letti di Caravacci sono spesso ispirati, e allora ispirano
Letto ad acqua
- Ma perchè tante domande? non avete mai visto uno che pesca? -
Il proprietario del Vento di mare, una splendida barca a vela non riusciva a crederci. Aveva deviato dalla sua rotta per salvare il naufrago e questo non solo non ne voleva sapere di essere salvato, ma lo trattava pure come un seccatore. Roba da speronarlo e affondarlo.
Avrebbe comunque avvisato la capitaneria di porto... ma no, che gli poteva raccontare, che c'era un letto a due piazze fuori dalle acque territoriali, con a bordo un signore in bombetta?
Restò senza parole, poi si girò di scatto e ordinò allo skipper di riprendere la rotta, senza voltarsi indietro. Poi, in uno scrupolo da gentiluomo (era pur sempre armatore e comandante), disse alla sua bella amante nonché chef di buttare in mare un barile di provviste con parecchi litri d'acqua.
Poi rientrò in cabina per non dare a vedere la stizza.
Si era appena rilassato quando squillò il telefono: -affacciati dall'oblò di poppa,-
Era lei che lo chiamava, eppure sapeva che detestava il telefono. Non poteva venire in cabina?
- No che non potevo, se ti affacci capisci -
Lei gli faceva ciao con la manina, da sotto le lenzuola. Il barile delle provviste era legato alla testata. Sul cuscino riconobbe una Magnum del suo Champagne millesimato.
- E' un letto fantastico, adios -, e tirò il telefono tra i flutti, prima che potesse proferir parola.
Il due piazze scivolava veloce, l'uomo si era seduto a poppa e pescava a strascico.
Testo: Andrea Bocconi, Foto: Paolo Caravacci, Sito: www.lalcova.com