14-04-2014
Mi chiedo se non è Dio che parla nella preghiera, e l'uomo è chiamato a rispondere. Insomma, tutto il contrario dell'apparenza. Forse anche molto più interessante, un gioco di rimandi e specchi che velando svela.
Dio ama i travestimenti e parla molte lingue: eccone alcune.
Religione Sikh (Guru Arjan, India 1563-1606)
(...) Tutti i tesori e i diciotto poteri soprannaturali
tiene il Signore nel palmo della sua mano.
O Signore, la tua immensità non ha confini.
Anima mia, scendi cantando il nome di Dio nelle acque profonde dell’oceano del cuore, mai privo di gemme.
Scendi di più e ancora di più, fintanto che non avrai le perle preziose.
Anima mia, nell’oceano della Conoscenza si trova la perla del regno: cercala sotto la guida del maestro, prendila con rispetto.
Numerose sono le gemme sparse sul letto dell’oceano, immergiti ancor di più: le troverai in quadrupla abbondanza.
Preghiera Buddhista
Sofferente e debole, sono giunto sulla cima della montagna,
seduto sulla roccia fa discendere nel mio cuore il soffio della liberazione,
Signore,
donami la triplice saggezza,
che io possa giungere al termine del sentiero di Buddha.
Illuminazione nel Buddhismo (V-VI sec. a.C., Tibet)
O Santissimo!
Tu sei sempre stato assorto in tranquilla meditazione.
Tu ci riempi di stupore.
Signore Santo!
Ti preghiamo perché Tu faccia svanire il nostro smarrimento.
Ti preghiamo perché possiamo essere illuminati in questa vita.
Ti preghiamo perché, quando rinasceremo, possiamo tornare in questo mondo
Per aiutare gli altri.
Signore Santo!
Noi dedichiamo la nostra vita ad aiutare gli altri in riconoscenza al nostro Signore il Buddha.
Lode alla Suprema Realtà Buddhismo (Nagarjuna, II-III sec. d.C.)
Come posso lodarti, Signore, tu che non sei nato e non risiedi in alcun luogo,
tu che sorpassi ogni comparazione mondana, che trascendi la strada delle parole!
(...)
Privo, per natura, di nascita, in te non c'è nascita, non andata, non venuta.
Lode a te, signore, a te senza natura propria!
Tu non sei né un essere, né un non essere,
né impermanente, né perenne, né eterno, né non eterno.
Lode a te, Signore, a te senza dualità!
(...)
Tu non sei né grande né piccolo, né lungo né rotondo.
Tu hai raggiunto il piano del non-limite.
Lode a te, o Signore, che non risiedi in alcun luogo.
Tu non risiedi in alcuna entità, sei assurto nel piano dell'assoluta realtà.
Lode a te, o profondo!
Con questa lode possa tu essere lodato.
Ma , in realtà, sei stato lodato?
Se tutte le entità sono vuote, chi mai è lodato? E da chi è lodato?
E chi ti può lodare, tu privo di nascita, tu dove nobn c'è né fine né mezzo, né percezione, né percepibile?
Io ho lodato chi non è andato né venuto, il Bene assoluto, privo do ogni andare.
E i meriti che ho ottenuto con questa lode possano aiutare questo mondo
ad avanzare sulla strada deo Bene assoluto.
Inno al calare delle tenebre (Cristianesimo, Sant’Ambrogio, IV sec)
O Dio dell’Universo, gli astri movendo in cielo,
il giorno rivesti di luce e il sonno propizi alla notte.
A Te eleviamo l’inno della sera.
Te canti il profondo dell’essere, Te risonando celebri la voce,
il palpito casto dei cuori ti cerchi, semplice e chiara la mente ti adori.
A Cristo e al Padre salga la preghiera,
salga allo Spirito del Padre e di Cristo:
unico Dio, trinità beata, del tuo amore riscalda chi ti implora.
Guida i miei passi (Cristianesimo, Giovanni di Fécamp)
Tu sei il mio Dio vivo e vero, il Padre mio santo, il Signore mio amorevole,
il grande mio sovrano, il giudice mio giusto, l’aiuto mio eterno,
la guida mia alla patria, la luce mia vera, la dolcezza mia santa, la via mia diritta,
la sapienza mia più splendida, la semplicità mia pura, la concordia mia pacifica,
il custode mio sicuro, l’eredità mia buona, la salvezza mia eterna,
la misericordia mia grande, la pazienza mia fortissima,
la vittima mia immacolata, la redenzione mia compiuta,
la speranza mia eterna,
la letizia, esultanza e visione beatissima che senza fine dovrà restare.
Io ti prego, ti scongiuro e ti supplico: per mezzo di te fa che io muova i miei passi,
sii tu il sostegno, sii tu la guida,
a te fammi giungere e riposare in te,
via, verità e vita.
Niente ti turbi (Cristianesimo, Teresa d’Avila)
Niente ti turbi,
niente ti rattristi.
Tutto dilegua,
Dio solo non si muta.
Con la pazienza
tutto ottieni.
Non manchi di nulla
se hai Dio nel cuore.
Il suo amore basta.
Tardi ti ho amato (Cristianesimo, Agostino, Confessioni, X, 27-38)
Tardi ti ho amato,
bellezza tanto antica e tanto nuova,
tardi ti ho amato!
Tu eri dentro e io ero fuori,
e lì ti cercavo e privo di bellezza com’ero,
mi gettavo sulle bellezze da te create.
Tu eri con me, ma io non ero con te.
Da te mi tenevano lontano
Cose che, se non fossero in te, non sarebbero.
Hai gridato, mi hai chiamato,
hai spezzato la mia sordità.
Sei balenato, apparso nel tuo splendore.
Hai scacciato la mia cecità,
hai diffuso il tuo profumo.
Io l’ho respirato, e ora anelo a Te.
Ti ho gustato, e ora ho fame e sete di Te.
Mi hai toccato, e ora sono infiammato della Tua pace.
Se non fossi tuo (Cristianesimo, Gregorio di Nanziano 330-390)
Se non fossi tuo, mio Cristo, mi sentirei creatura finita.
Sono nato e mi sento dissolvere, mangio, dormo, riposo e cammino,
mi ammalo, guarisco, mi assalgono senza numero brame e tormenti.
Godo del sole e di quanto la Terra fruttifica;
poi muoio e la carne diventa polvere, come quella degli animali che non hanno colpe.
Ma io che cosa ho più di loro? Nulla più se non Dio.
Se non fossi tuo, mio Cristo, mi sentirei creatura finita.
Quando il pensiero di te (Cristianesimo, Soren Kierkegaard, Diario)
Padre celeste!
Quando il pensiero di te si risveglia nell’animo nostro,
fa che non sia come un uccello sbigottito che non sa volare,
ma sia come un bambino che si risveglia con un sorriso celeste.
Il richiamo del Muezzin (Islam)
Dio è il più grande.
Testimonio fermamente che non esiste dio se non Dio.
Testimonio fermamente che Muhammad è l’inviato di Dio.
Venite alla preghiera, venite alla salvezza.
Dio è il più grande.
Non esiste dio se non Dio.
I novantanove bellissimi nomi di Dio (Islam, litania araba del VII sec)
1. il Benefattore
2. il Misericordioso
3. il Re
4. il Bello
5. la pace
6. il Fedele
7. il Protettore
8. il Potente
9. il Riparatore
10. il Grande
11. il Creatore
12. Colui che opera
13. Colui che organizza
14. l'Indulgente
15. il Dominatore
16. il Donatore
17. il Dispensatore
18. il Vittorioso
19. la Conoscenza
20. CVolui che apre i cuori
21. Colui che chiude i cuori
22. Colui che abbatte
23. Colui che innalza
24. Colui che dà la dignità
25. Colui che la toglie
26. l'Incrollabile
27. il Santo
28. il Degno di lode
29. l'onniscente
30. il Principio
31. Colui che risusciterà le sue creature
32. il Creatore della vita
33. il Creatore della morte
34. il Vivente
35. l'Opulento
36. l'Inventore
37. l'Immutabile
38. l'Unico
39. l'eEterno
40. ilPietoso
41. il Caritatevole
42. il Prudente
43. Colui che produce
44. Colui che previene
45. il Primo
46. l'Ultimo
47. Colui che è manifesto
48. Colui che è nascosto
49. Colui che conforta
50. il Degno
51. Colui che tutto vede
52. Colui che a tutto è attento
53. il Giudice
54. il Giusto
55. il Sottile
56. l'Osservatore
57. il Clemente
58. il Magnanimo
59. il Piacevole
60. il Magnifico
61. il Glorificato
62. il Custode
63. Colui che nutre
64. Colui che tutto intende
65. il Maestoso
66. il Generoso
67. il Saggio
68. Colui che veglia
69. Colui che esaudisce
70. il Meraviglioso
71. il Pieno di amore
72. l’Onnipotente
73. il Testimone
74. la Verità
75. il Forte
76. la Legge
77. il Perdono
78. il Giustiziere
79. il buono
80. l'Amabile
81. il Padrone degno
82. il Signore di maestà e generosità
83. l'Equo
84. Colui che raduna
85. Colui che basta a se stesso
86. il Ricco
87. Colui che detiene i beni
88. Colui che li ripartisce
89. Colui che li distribuisce
90. la LUce
91. Colui che dura per sempre
92. il Glorioso
93. l'Universale
94. la Guida
95. l'Immanente
96. il Perfetto
97. il Sublime
98. il Paziente
99. il Dolce
Il centesimo nome rimane ineffabile
conosciuto solo da colui
a cui Dio lo comunica.
Dio è la luce (Islam, Corano, sura XXIV)
Dio è la luce dei cieli e della terra. Illumina come una lampada accesa nel cristallo, il suo chiarore è quello di una stella.
La sua luce viene dall’albero benedetto, ulivo che non appartiene né all’oriente, né all’occidente.
Il suo olio si accende appena è avvicinato dalla fiamma, , produce dei raggi sempre rinascenti.
Scambiatevi il saluto della pace; entrando in una casa invocate le benedizione del cielo, Dio vi mostra il suo insegnamento perché possiate comprendere.
Dio è il signore del cielo e della terra, conosce il vostro essere , un giorno comparirete davanti a Lui, vi mostrerà le vostre azioni; la sua conoscenza non ha limiti.
Il Canto del Beato
Il Signore disse:
fra coloro che conoscono l’essenza divina
sono Brama, il dio nato da se stesso
il cui volto volge ovunque.
Fra coloro che posseggono la Maya, l’Illusione,
sono Hari, il dio antico, eterno.
Fra gli Yoghi, sono Sambhu.
Fra le donne, sono la Dea,
figlia del re delle montagne.
Fra gli dei della natura, sono il Fuoco,
fra gli esseri divini e terribili sono Shankar.
Fra gli uccelli sono Garuda,
fra i guerrieri, sono Rama,
Fra gli dei luminosi sono Indra,
Fra gli dei inferiori, sono Vinayaka.
fra le montagne, sono il monte Meru,
Fra gli astri sono Chandra, la Luna,
Fra i proiettili sono il fulmine,
fra le osservanze pie, sono il giuramento,
Fra i serpenti, sono il dio Annata,
Fra i Signori, sono il Signore Supremo.
Fra le quattro età del mondo, sono l’età d’oro,
Fra le grandi divisioni della Terra,
sono il continente chiamato Loto.
Fra i geni, sono Kubera, il re dei tesori,
Fra gli impetuosi, sono Vayu, il vento,
Fra i re degli animali, sono il leone,
Fra le armi , sono l’arco,
Fra i Veda, sono il Veda delle melodie sacre,
Fra le preghiere mormorate, sono la Savitri,
Fra gli emblemi segreti, sono la santa sillaba OM,
Fra gli elementi, sono l’Etere,
Fra le realtà, sono la morte, Yama,
Fra le trappole, sono la Maya, l’Illusione,
Fra le forze che spingono, sono il Tempo,
Sono la liberazione,
Sono il Supremo Signore.
Tutte le anime sono gli animali del mio gregge
Sono il loro Divino Padrone,
per questo sono chiamato dai saggi il Pastore.
Conosco tutto
E nulla mi conosce.
(estratto dell’Ishvara Gita, Kurma Purana)
La preghiera di Dio (Antico Testamento, Isaia 49,16)
Ecco, ti ho disegnato
Sulle palme delle mie mani.
Leviamo alla vera luce
Leviamo alla vera Luce, alla Luce eterna principio di ogni cosa l’inno della nostra gratitudine.
Tu sei la Luce intatta , la Luce incontaminata, che genera gli universi.
Tu sei la Luce di ogni essere che viene all’esistenza, l’intima luce di ognuno di noi.
Tu sei l’Unico, il Primo e l’Ultimo, colui che apre E chiude le porte della vita.
Colui che comanda la morte, che infiora di vita le vie della morte.
Vogliamo sentirti vicino sempre, ad ogni passo, in ogni istante.
Accendi in noi la fiamma della Conoscenza, la gioia della tua Luce.
A Te affidiamo la nostra volontà, nelle tue mani affidiamo le nostre opere.
Davanti a Te deponiamo il cuore della nostra coscienza: la sete di beatitudine.
Accoglilo come segno d’amore, come suprema consegna di noi a Te.
O Amante degli uomini, o Amico di ogni creatura!
Guidaci oltre l’oceano della morte, nel porto della vera vita.
Dal rituale ebraico
L’anima dei viventi benedica il tuo nome, o Eterno Dio nostro,
il respiro di ogni carne adorni ed esalti la tua presenza,
o nostro re.
Dio dei primi e Dio degli ultimi, Dio di ogni essere creato,
Dio di ogni cosa che nasce , Dio che guidi l’universo con misericordia,
e le tue creature con pietà.
Dio vigilante Dio che risvegli i dormienti, che doni la parola ai muti,
liberi gli inceppati, che sostieni chi cade e raddrizzi chi è curvo,
te solo ringraziamo.
Il corpo che ci hai dato, il respiro e l’anima Che in noi insufflasti,
la lingua che ponesti nella nostra bocca, ti ringrazieranno e adoreranno,
faranno regnare il tuo Nome , o nostro Re.
Non abbiamo parole (Religione africana, preghiera Kikuyu tradizionale del Kenia)
O Padre, Grande Anziano, non abbiamo parole per ringraziarti,
ma nella tua profonda saggezza siamo sicuri che tu vedi
il valore che diamo ai tuoi doni preziosi
O Padre, quando guardiamo alla tua grandezza, siamo confusi di sacro timore
O Grande Anziano, che comandi a tutte le cose in cielo e in Terra,
noi siamo i tuoi guerrieri, pronti ad agire secondo la Tua volontà.
Canto di protezione (Preghiera tradizionale dei Gugi Giamgian, Etiopia)
Scendi dall'alto, dammi i beni, sollevami in alto.
Ascoltami.
Liberami dai burroni della terra. Fammi uscire dai burroni e liberami.
Fà che io non abbia vacche senza latte. Fà che non muoia.
Proteggi mia moglie. Proteggi i miei beni.
Ti sia gradito tutto quello che ho.
Sii per me maestro (Zoroastrismo, Yasna 28 di Zarathrushta, VI sec. a.C. circa)
Tu che eternamente proteggi il Vero e il Buon Pensiero,
sii per me maestro, Mazda Signore,
perché io possa da te aver parola,
coi detti scaturiti dal tuo spirito e dalla tua bocca.
Da questo il mondo sarà fatto nuovo.
Pace profonda (cultura celtica, medioevo irlandese)
Su di te la pace profonda dell'onda veloce
Su di te la pace profonda dell'aria pura
Su di te la pace profonda della placida terra,
Su di te la pace profonda delle stelle lucenti,
Su di te la pace profonda del Figlio della Pace.
Amen
Lode ad Ammon (Religione egizia, II millennio a.C.)
Tu puoi saziare anche chi non abbia mangiato.
Tu puoi inebriare anche chi non abbia bevuto.
Il mio cuore è nella gioia, il mio cuore desidera vedere Te, Ammon,
protettore del povero, Padre di chi non ha madre, sposo della vedova.
Quanto è dolce pronunciare il tuo nome!
E' come la gioia di vivere, il sapore del pane per il bimbo,
il vestito per chi è nudo,
il frutto assaporato nella calura, il soffio di brezza per chi è prigioniero.
Mantra dell'unificazione
I figli degli uomini sono un Essere solo
E io sono Uno con essi.
Io cerco di amare e non di odiare,
io cerco di servire e non di esigere il servizio dovutomi,
io cerco di sanare e non di nuocere.
Che il dolore rechi il debito compenso di Luce e di Amore,
e che l’anima domini la forma esterna,
la vita ed ogni evento
e porti alla luce l’Amore che sta dietro
a tutto ciò che sta ora accadendo.
Ci siano date visione e intuizione,
il futuro sia svelato,
L’unione interna si manifesti e le scissioni esterne svaniscano.
Che l’Amore prevalga,
che tutti gli uomini amino.