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Riscaldamento. Firma attuale, bambina, adulta, vecchia

06-03-2023

Redi scrittura

Riscaldamento. Firma attuale, bambina, adulta, vecchia

Aubi in sette minuti, aubi falsa in 15

 

Lucchese, molto di più di quanto vorrei: dal 1851, non io, ovvio, ma quell’appartamento in via Fillungo parlava di borghesia benestante, eppure quando ci ho abitato io faceva freddo, non c’era il riscaldamento , il bagno era uno. Finito il benestare. 8 anni di cui ricordo poco, meglio la casa in periferia, calcio tutti i pomeriggi, le ragazze alle medie ma ero un anno avanti e non mi si filavano: quelle avevano le prime tette e io ero alto un metro e mezzo. Al liceo la musica è cambiata, via la religione, pallosissimo liceo classico, una pena di 5 anni, nessuna ispirazione, la scherma continua ma non ho i risultati che speravo dopo le finali toscane. Vincere sessanta anni dopo, basta resistere. Un matrimonio , due convivenze, finalmente la famiglia. Loana, Mariangela, Patrizia e finalmente Francesca venticinque anni insieme, Tommaso e Martina, i due ori , primi ex aequo nell’amore, un senso vero del vivere. Sempre meno attaccamento, mentre mi avvicino ai tornelli della notte

 

Bio fantastica

Non ho più un corpo, non è una brutta sensazione, ma mi ci devo abituare. Sono solo nella sala d’attesa, nessuno mi dice nulla. C’è una donna, sicuro che mi sta osservando, la posso sentire. eccato non vederla
Tu aspetti da molto ?
Sei nuovo, vero ? Qui il tempo va calcolato in eoni
- In che ?
 In eoni. Piùo meno come trentamila anni sulla terra. Io sono qui da un eone.
Ti ci abituerai.
Ma come funziona ? il giudizio universale ? la bilancia degli egiziani con la piuma ?
Ma noo, Ti fanno vedere un campionario e scegli i genitori , il luogo di nascita
Quindi dico se dico Bali figlio  di un principe ?
Troppo comodo. La scelta dipende da quello che devi imparare 
E io che ne so ?
Si mette male, meglio che ti faccia un’idea sennò ti danno la nascita d’ufficio, e può essere molto deprimente. Genitori di scarto, periferie industriali. Chiaro che c’è sempre da imparare. 
Lo dice guardandosi attorno, guardinga.Teme di essere ascoltata
Ti confesso, io vorrei essere brutta
O perché
Ero bellissima, mai nessuno che mi considerasse per il cervello e non per il culo. Ho anche fatto la reclame degli slip Roberta.
Una voce chiama
    Bocconi Andrea ! in stazione
-Che strano, ti rimandano subito giù. La devi aver fatta grossa. In pratica respinto. Io solo due crediti formativi: sessualità e ignavia.
Incrociai le dita e mi avviai. 
Si ricomincia col parto, l’ultima volta manca poco che ci resto secco e torno subito in base uno. 
Ma come mi chiamo ? Ah già, non conta più il nome vecchio. Annamaria ? Oddio.

 

06-03-2023


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